La domenica mattina, facendo zapping tra i vari canali, ci si può imbattere, sul secondo canale Rai, nella trasmissione CitofonareRai2 condotta da due donne che non hanno di certo bisogno di presentazioni. Ovvero Paola Perego e Simona Ventura.
Ma ciò che forse le nuove generazioni non sanno, è che queste due donne che conducono insieme la trasmissione, ed un rapporto di sincera amicizia, una volta erano “acerrime nemiche”.
Bisogna tornare negli anni 2003/2004.
Nel Settembre 2003 la Ventura, già conduttrice della trasmissione Quelli che il calcio, si lanciava nell’avventura dell’isola dei famosi, programma inizialmente partito in sordina, ma puntata dopo puntata è cresciuto in termini di ascolto fino ad arrivare a picchi da capogiro.<
E fin da subito fu chiara una cosa che entrambe le conduttrici avevano in comune, la passione per il genere reality e l’abilità di cucirsi addosso un programma televisivo. Difatti, anche la talpa, con l’avvento alla conduzione di Paola Perego crebbe in termini d’ascolto, incollando allo schermo milioni e milioni di telespettatori, ma nonostante fossero entrambe conduttrici di programmi Rai nella stessa rete, erano di due fazioni diverse. Da una parte c’era Simona Ventura che faceva parte dell’agenzia di Lele Mora, dall’altra Paola Perego, nell’agenzia di Lucio Presta, agenzia tutt’oggi presente e con nomi del calibro, oltre di Paola Perego, di Bonolis e Benigni, Solo per citarne alcuni.
Dal 2005 iniziò una vera e propria “guerra” tra le due conduttrici, difatti mentre la Ventura rimaneva in Rai, la Perego approdava a Mediaset dove entrerà in diretta concorrenza con Simona Ventura. La Talpa contro l’Isola dei famosi, anche se in giorni diversi della settimana, e Buona domenica contro Quelli che il calcio stessa fascia oraria stesso giorno.
All’epoca nessuno lo avrebbe mai pensato, (anche se molti fans lo speravano) che queste due fuoriclasse del piccolo schermo, cosi distanti ed in competizione, in aziende contrapposte, sarebbero un giorno non solo diventate amiche, ma addirittura avrebbero condotto un programma insieme.
Penso che rappresentino un bellissimo esempio che è possibile un’amicizia e collaborazione tra donne, e che in fondo nella vita mai dire mai.
